Area Olistica

Hatha Yoga Pomeriggio

con Gabriella Menarini

Gabriella Menarini

La radice della parola yoga (yuj) deriva dal sanscrito e significa "unione" (di qui ad esempio la parola "giogo"), dunque y. è "quel che unisce": dal momento che tutto procede dalla mente, e poiché l'essere umano si è staccato dall'identità con la mente, y. è riunirsi alla mente, coinvolgendo in ciò anche il corpo e l'anima.
Lo yogi realizzato è detto anche "liberato" o "risvegliato", perché lo y. è una tecnica di risveglio dalla vita illusoria e di acquisizione di consapevolezza. Dunque lo y. è soprattutto gnosi (jnana), per giungere alla quale bisogna imparare a distinguere il vero dal falso.
Y. va anche interpretato come atto di aggiogare, unire, il cui significato può essere esteso e trasferito al controllo del corpo, della mente, dei sensi: "cavalli" ribelli per i quali serve il "giogo" della disciplina y. Lo Hatha y. (o y. dello sforzo erculeo) è quello che mira a risvegliarsi entro il proprio corpo fisico, che diviene elemento importantissimo, microcosmo in cui si riflettono le più potenti forze dell'universo (macrocosmo). Con lo hatha y. si impara a "pensare con il corpo", rendendo il corpo "puro pensiero".
Più semplicemente, hatha y. è un insieme di asana (posizioni), pranajama (tecniche respiratorie), kryia (percorsi mentali attraverso il corpo), cui si aggiungono tecniche di rilassamento e meditazione (più proprie in realtà di altri tipi di y., meno fisici, come il raja y.). Nessun esercizio è tuttavia puramente fisico, tutti coinvolgono la psiche, tanto che la consapevolezza ha un posto di assoluto rilievo nell'esecuzione delle posizioni.
Dal punto di vista pratico, o salutistico, lo y. rappresenta un approccio "olistico" alla salute, di cui prende in considerazione ogni aspetto: fisico, mentale, spirituale.
Si ritiene che la pratica dello y. possa prolungare la durata della vita umana, migliorandone al tempo stesso la qualità, soprattutto attraverso la respirazione y. ritmica, profonda e armoniosa, e gli asana finalizzati a mantenere sana ed elastica la spina dorsale.
Per lo y. il mondo è permeato da una soffio vitale, prana, simile al Qi della medicina tradizionale cinese: esso scorre lungo una serie di canali, nadi, concentrandosi in sei punti lungo la colonna (chakra).

Il corso, monosettimanale, della durata di un'ora, è aperto a tutti, anche ai principianti. I partecipanti indosseranno abiti comodi e porteranno un telo o un tappetino, dei fazzoletti di carta, un olio o una crema per il corpo.

Quando

Lunedì 15.30 - 16.30

Fascia d'età

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